L'Iva viene pagata direttamente dagli editori sui quotidiani, riviste e libri di ogni genere anche quelli d'arte.
Tale imposizione fiscale si applica direttamente sul venduto, quindi si deve sottrarre tutti i libri, quotidiani e riviste restituiti dai distributori agli editori, in quanto invenduti.
Usufruiscono dell'aliquota al 4% anche gli editori che utilizzano supporti digitali, in quanto i giornali digitali si stanno sviluppando sempre più nel campo editoriale.
Un cambiamento c'è stato anche nell'ambito dei supporti integrativi (materiale integrativo che viene venduto in allegato con quotidiani e riviste, ed il più delle volte viene dato in omaggio), in quanto il prezzo del supporto integrativo non deve superare il 50% del valore dell'intera confezione, per poter usufruire dell'aliquota ridotta, ed in più con il decreto emanato dal Governo entrato in vigore dal 1 Gennaio 2014, sono considerati supporti: i dizionari ed ulteriori elementi che integrano il bene principale, ma non vengono riconosciuti come tali CD e videocassette.
Nessun commento:
Posta un commento