Anno nuovo, disoccupazione nuova
Con l'anno nuovo, purtroppo assistiamo ad un nuovo e forte aumento della disoccupazione.
Il tasso di disoccupazione generale è arrivato quasi al 14%, mentre quella giovanile ha superato il 46%.
La situazione risulta tutt'altro che piacevole, in quanto le attuali riforme non solo non hanno aumentato i posti di lavoro in essere, ma addirittura hanno bruciato ulteriori posizioni lavorative.
Il dato maggiormente preoccupante risulta come al solito la disoccupazione giovanile, in quanto se le aziende non assumono forze giovani, sono destinate a fallire, perchè non producendo nuovi beni, i loro prodotti diventeranno presto obsoleti e non riusciranno più a vendere.
Ovviamente un'azienda che non vende, non fa profitti e quindi è destinata a chiudere.
Nessun commento:
Posta un commento