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sabato 10 gennaio 2015

I cellulari cinesi Xiaomi conquistano il mercato

La Xiaomi è un'azienda cinese che produce cellulari creata circa 5 anni fa.
In pochissimo tempo è riuscita a creare uno smartphone di buona qualità, dal design accattivante e dal prezzo estremamente competitivo.
Il veloce sviluppo della Xiaomi si è avuto anche grazie al sistema operativo Android molto amato dagli europei.


L'azienda riesce a proporre i suoi cellulari a prezzi bassi, perchè ha deciso una riduzione di costi basata sulla strategia di vendita, infatti tali smartphone sono acquistabili solo da internet e questo riduce fortemente i costi di gestione aziendale.
Il mercato dei cellulari si è finalmente aperto a tutti, con l'aumento della concorrenza si avranno prodotti migliori a costi inferiori.

La Nokia diventa Microsoft

Da circa un anno il colosso americano Microsoft ha deciso di acquistare la Nokia.


La strategia è semplice, quella di entrare prepotentemente nel mondo redditizio ed in continuo sviluppo degli smartphone, facendo concorrenza a Samsung ed Apple.
Inizialmente il logo della Nokia è rimasto sulle cover dei cellulari, ma da questo 2015 tutto è cambiato. Anche sulle cover dei tanto venduti Lumia non appare più il logo della Nokia, ma direttamente quello della Microsoft.
Riuscirà Microsoft a farsi preferire ai tanto amati I-Phone e Samsung???
Lo vedremo con il passare degli anni.

Samsung VS Apple

Tra la Samsung e la Apple non corre buon sangue, e questo tutti lo sapevano, in quanto sono i due unici colossi nel campo della telefonia mobile.
Però da un pò di tempo le cose per la casa coreana non vanno affatto bene, in quanto gli ultimi dati mostrano che la Samsung ha ridotto i propri profitti.


Molti pensano che ci sia stato questo cambiamento di rotta a causa del forte aumento di produzione avuto dalla casa asiatica che ha portato un aumento solo di costi e non di ricavi.
Samsung ha sempre cercato di rincorrere Apple e fino ad un paio di anni fa riuscì anche a superarla nelle vendite, ma con il lancio dell'I-phone 6 il tutto è cambiato.
Ma la casa asiatica è subito corsa ai ripari decidendo di lanciare sul mercato nella prossima primavera due nuovi smartphone A3 ed A5, che dovrebbero avere un'ottima qualità ed un basso prezzo.

venerdì 9 gennaio 2015

Anno nuovo, disoccupazione nuova

Con l'anno nuovo, purtroppo assistiamo ad un nuovo e forte aumento della disoccupazione.
Il tasso di disoccupazione generale è arrivato quasi al 14%, mentre quella giovanile ha superato il 46%.
La situazione risulta tutt'altro che piacevole, in quanto le attuali riforme non solo non hanno aumentato i posti di lavoro in essere, ma addirittura hanno bruciato ulteriori posizioni lavorative.


Il dato maggiormente preoccupante risulta come al solito la disoccupazione giovanile, in quanto se le aziende non assumono forze giovani, sono destinate a fallire, perchè non producendo nuovi beni, i loro prodotti diventeranno presto obsoleti e non riusciranno più a vendere.
Ovviamente un'azienda che non vende, non fa profitti e quindi è destinata a chiudere.

lunedì 5 gennaio 2015

La Spagna si è ripresa, perchè l'Italia ancora NO?!

L'Italia qualche anno fa, aveva un' economia migliore di quella spagnola nonostante la crisi, poi dopo un pò di tempo tutto è cambiato.
Cosa è successo??
Gli spagnoli si sono rimboccati le maniche ed hanno fatto riforme strutturali, nel campo del lavoro, della sanità, dell'istruzione ed anche sul debito pubblico.


In Italia questo non è stato fatto, in quanto si pensa sempre al presente senza fare delle riforme coraggiose per il futuro.
Ovviamente tutto ciò ci fa vivere in un continuo stato di incertezza e se non faremo niente la crisi continuerà a peggiorare e saremo l'unico Paese della zona Euro con ancora un PIL negativo.

La Grecia potrebbe uscire dall'Euro

E' da quasi 3 anni ormai che non si parla di altro che della possibile uscita della Grecia dall'Euro.
Oggi tale minaccia sembra un pò più realistica, in quanto i greci sono stufi dell'austerity che ha portato solo povertà e potrebbero votare un partito di estrema sinistra o di estrema destra che potrebbe indire un referendum per far uscire il Paese dalla zona euro.
Ma questo cosa comporterebbe??
Ovviamente ci saranno inizialmente dei problemi perchè ogni paese ha acquisito dei titoli greci ed uscendo dall'euro varrebbero quasi nulla, però con il passare del tempo le cose potrebbero ristabilirsi in quanto la Grecia ha appena 10 mln di abitanti e produce un PIL bassissimo.



Il problema più che per l'Europa, sarebbe per i Greci, in quanto uscire dalla moneta unica non porta all'uscita dalla crisi, perchè la Grecia non produce quasi niente, quindi cosa potrebbe esportare??
Anche se svalutiamo la moneta il problema dell'industria greca rimane e quindi le condizioni dei propri cittadini non miglioreranno, ma anzi peggioreranno perchè non avrebbero neanche più gli aiuti finanziari dalla BCE.

Anno nuovo, Partita IVA nuova

Con l'anno nuovo è entrata in vigore la nuova normativa per le partite IVA.
Per i fortunati che hanno aperto una partita Iva entro il 31/12 non cambia assolutamente niente e quindi si può tranquillamente usufruire del sistema fiscale agevolato.


Per le nuove partite IVA sorgono nuove imposte, in quanto l'imposta sostitutiva sale dal 5 al 15%, l'Iva non viene versata per i primi 5 anni di attività come per il vecchio regime dei minimi ed in più non si applicano i limiti di età.

Il calciomercato?? Conviene a tutti

Con l'anno nuovo è iniziato il calciomercato della sessione invernale che durerà fino ai primi inizi di febbraio.
Il calciomercato fa girare molti soldi, in quanto oltre a dare la possibilità alle squadre di rafforzarsi, permette anche di far incassare danaro alle squadre che vendono i loro campioni.
Ogni passaggio di un calciatore fa muovere anche gli sponsor e quindi si innesca una macchina inarrestabile.


Sicuramente anche giornali, TV ed internet non rimangono a guardare e attraverso i possibili colpi di mercato aumentano i loro lettori/ascoltatori di una buona percentuale e quindi in maniera diretta i loro profitti.
Calcio = Denaro. 

Lavorare all'estero?? No grazie

Sono sempre più ragazzi che in cerca di fortuna si trasferiscono all'estero.
Ma riescono a realizzare i propri sogni??
Purtroppo la maggior parte di loro NO.
Il problema è che vanno in un paese straniero senza conoscere la lingua e senza saper fare nulla.
Quindi molti di loro finiscono a lavare i piatti oppure a servire in un pub, facendo andare in fumo i risparmi dei genitori.
Gli unici ad uscirne vincitori da tale storia sono i gestori dei locali esteri che ospitano i nostri ragazzi, perchè hanno manodopera a basso costo.


Prima di partire per un altro paese conviene essere padroni della lingua e saper fare un mestiere, perchè non c'è bisogno di andare dall'altra parte del mondo per lavare i piatti in un ristorante di periferia, è possibile farlo anche tranquillamente a casa propria.

I saldi sono iniziati!!!

I saldi sono finalmente iniziati.
Ma per i negozianti cosa cambia??
Assolutamente niente.
I soldi mancano e quindi non si compra.
L'idea di farli iniziare dopo Natale, come previsto si è dimostrata la classica strategia di marketing fallimentare, in quanto i consumatori hanno speso l'intera tredicesima per pagare tasse, ed i vari pranzi e cene natalizie e, sono arrivati agli inizi di gennaio con le tasche completamente vuote.


I pochi negozi che ancora vendono sono quelli che vendono prodotti griffati e le catene di abbigliamento low-cost come Zara ed H&M.  
Quindi cari negozianti attrezzatevi e non cadete sempre nei soliti errori.