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venerdì 22 maggio 2015

NO al Reverse Charge nella grande distribuzione

Da Bruxelles arriva il fatidico NO all'applicazione del Reverse Charge alla grande distribuzione.
Il Reverse Charge è la tecnica di inversione contabile che elimina la detrazione dell'IVA sugli acquisti e questa strategia avrebbe potuto portare il settore della GDO in uno stato di crisi.


La decisione presa da Bruxelles ha un impatto notevole sull'economia italiana, in quanto porterà un buco nelle casse dello stato pari a quasi 728 MLN di euro.
Ora il problema è quello di capire dove trovare i soldi: aumentare le accise, l'IVA, le tasse sulla casa ???????

Il 730 precompilato: mezzo flop

Doveva essere l'anno delle semplificazioni fiscali ed invece in Italia si cambia per non cambiare.
Tanti gli annunci fatti sui media, sulla possibilità di effettuare la propria dichiarazione dei redditi semplicemente con un click direttamente da casa, ma come al solito è stato un mezzo flop.


Il problema essenziale è dato dal fatto che all'interno del 730 precompilato, mancano le spese mediche, gli interessi passivi sul mutuo e tante altre cose.
Non si capisce ancora a cosa ci si riferisca con la frase "semplificazione fiscale".

Il contributo SSN della RC auto non è più deducibile

Il contributo SSN della RC auto non è più deducibile fiscalmente già dalla dichiarazione 2015 inerente i redditi 2014.
Ovviamente non è una buona notizia per i contribuenti, in quanto in precedenza era completamente deducibile e chi adottava il 730 riusciva a recuperare circa 60 euro per ogni autovettura in possesso.
I costi deducibili diminuiscono sempre più.